Perchè scioperiamo

A poco meno di dieci giorni dalla fine dell’appalto della Coop. Archè i lavoratori della RSA S. Faustino scendono in sciopero per gridare la loro rabbia contro un cambio di gestione che ha voluto privarli del diritto a proseguire il rapporto di lavoro.

KOS CARE ha imposto un principio pericolosissimo per il futuro dei lavoratori, che esplicita la sua volontà di decidere in totale autonomia le nuove condizioni di lavoro, applicando quelle più penalizzanti.
In questo modo lavoratori, che in alcuni casi lavorano da decenni in questa RSA, si trovano a dover cominciare tutto da capo. Una nuova assunzione, un periodo di prova (durante il quale si può licenziare chi non lo supera), un nuovo contratto meno tutelante di quello già tutt’altro che bello applicato in precedenza. E poi la mannaia dell’applicazione del Jobs Act, il diritto dei padroni a licenziare.
Ma soprattutto la minaccia velata, arrivata durante le selezioni, che niente sarà più come prima, che ci sono troppi operatori al piano, che si dovrà lavorare di più e accettare essere pagati di meno. Terrore gratuito.
Una filosofia spietata quella di KOS CARE che antepone i suoi obiettivi di risultato a tutto: ai diritti dei lavoratori ma soprattutto a quello degli ospiti. Come si fa infatti a parlare di qualità dell’assistenza se si riduce il numero dei lavoratori che la possono assicurare?
Per noi non è affatto facile, con i miseri stipendi che abbiamo, rinunciare ad una giornata di lavoro, ma riteniamo sia giusto farlo, crediamo sia giusto mandare a KOS CARE un messaggio forte: i lavoratori della San Faustino non si piegano ai ricatti.
Sembrava che questo sciopero non servisse ed invece abbiamo visto che dopo le minacce esplicite del tipo “scioperare vuol dire non essere attaccati all’Azienda” si è passati alla corsa alle promesse di assunzione.
Non ci basta: vogliamo che ci venga riconosciuto il diritto al passaggio diretto perché siamo in presenza di una cessione di ramo d’azienda.
Invitiamo tutti i lavoratori a sostenere questa mobilitazione e a partecipare all’Assemblea Presidio che si svolgerà davanti all’ingresso della RSA San Faustino il giorno 22 gennaio dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
SCIOPERIAMO PER DIFENDERE IL DIRITTO DEGLI OSPITI E DEI LAVORATORI

COBAS RSA SAN FAUSTINO